Durante un recente tour in Spagna la guida locale, Raphael, a Cordoba volle offrirci come saluto di congedo, l’affascinante poesia di un antico poeta, Ibn Arabi.
“Il mio cuore prende tutte le forme:
per la gazzella è un’ampia prateria
per i monaci è un chiostro.
E’ un tempio per gli idoli
Un rifugio per i pellegrini in cammino verso la Mecca.
E’ le tavole della Torah
E’ le pagine del Corano.
L’amore è la mia sola fede.
Qualunque sia la via che prende la setta degli Amanti,
quella è la mia via, la mia sola religione”.
Roberta, la nostra accompagnatrice, ci mostrò a Barcellona uno straordinario murale composto a mosaico, raffigurante un bacio molto sensuale.
Tanto gli elementi della poesia di Cordoba, quanto il murale di Barcellona entreranno a far parte del mio quadro: gli elementi della poesia ruotano attorno alla coppia centrale e il loro bacio è il bacio di Barcellona.
Perché i miei amanti sono anziani sì, ma con labbra vive come nella giovinezza perché accese da un erotismo che riesce a farsi ancora veicolo d’amore vero, genuino, reciproco, forte come la morte.